giovedì 31 maggio 2007

DISINFESTAZIONE SCUOLE: ERRATA CORRIGE

Corre l'obbligo precisare, chiedendo scusa a tutti i visitatori di questo blog, che quanto esposto nel post precedente riguardante la disinfestazione delle scuole materna ed elementare situate a Condofuri marina, non corrisponde a verità.
Infatti, le ultime notizie reperite negli ambienti, affermano che l'intervento di disinfestazione previsto per lunedì 21 maggio u.s., all'ultimo momento sia stato revocato dall'Asl (alla quale va il nostro ennesimo e doveroso grazie), per motivi sconosciuti a chi scrive. Sembra sia stata data disponibilità per data da destinarsi ma comunque ricadente ancora nel corso di svolgimento dell'anno scolastico: a tal punto gli organi competenti, considerata l'imminente fine delle lezioni, hanno rinviato il tutto a tra qualche settimana facendo presente la comune intenzione di tenere i parassiti tentando magari un esperimento pilota di allevamento in batteria.
Chiedendo nuovamente scusa ai visitatori vi rimando alla prossima.

mercoledì 30 maggio 2007

A PAGARE COME SEMPRE E ' PANTALONE!!!

Da qualche giorno a questa parte si notano per le strade di Condofuri nuovamente gli operai AFOR che come tutti gli anni ripuliscono dalle sterpaglie le strade comunali e provinciali (di cui il comune prende i soldini per la manutenzione).
Quest'anno l'AFOR aveva chiesto ai comuni quantomeno di pagare il chilometraggio che gli stessi dovrebbero fare per giungere sul posto di lavoro, a volte ci guadagnano e a volte ci rimettono effettivamente, e non sarebbe quindi ua grossa spesa per il comune ma un piccolo incentivo per questi operai.
Soldi che si regalano invece, e non sono certo pochi, quelli per la pulizia della via peripoli con i mezzi meccanici.
Tale servizio, infatti, consta solo passare togliendo la sporcizia che si accumula sui bordi della strada.
Cosa c'è di strano? il discorso non fa una piega direte voi....
E INVECE NO!!!
perche tale servizio è reso vano dalla moltitudine di autovetture parcheggiate ai bordi della strada costringendo tale mezzo a passare al centro senza togliere nulla.
Orbene non sarebbe opportuno deviare questi soldi alle famiglie condofuresi dei dipendenti AFOR che potrebbero garantire un servizio migliore magari con una spesa inferiore?
Per ultimo, sicuramente non per importanza, l'ape utilizzata dai suddetti operai a quanto pare ha il laccio dell'acceleratore rotto e per questo inutilizzabile...
2 euro di laccio e 5 di mano d'opera sarebbero veramente un investimento utile non parecchie centinaia di euro solo per far passeggiare un camion sulla via Peripoli!
P.S.: prima che qualcuno si diverta ad appiccare il fuoco togliete la suddetta Ape dalle scuole medie altrimenti non sarà più solo il laccio dell'acceleratore.

venerdì 25 maggio 2007

DISINFESTAZIONE SCUOLE: MEGLIO TARDI CHE MAI!

Finalmente, anche se a qualche settimana dalla chiusura dell'anno scolastico, l'ASL competente per territorio, su richiesta e numerose sollecitazioni da parte dell'Amministrazione Comunale con in testa il Vice-Sindaco, Avv. Mafrici, ha provveduto, nella giornata di lunedì 21 maggio, ad effettuare la prevista disinfestazione degli edifici ospitanti le scuole dell'obbligo, inclusa la scuola dell'infanzia, ricadenti nell'ambito comunale. Ricordo che tale intervento era stato richiesto oltre un mese addietro, in seguito alla scoperta di parecchi casi di pediculosi riscontrati sopratutto su bambini frequentanti la cosiddetta scuola materna, pertanto, considerata la "celerità" dell'intervento, oltre ad un doveroso grazie (!) all'Azienda Sanitaria Locale, c'è da sperare, incrociando le dita, che non si verifichi mai niente che vada al di là dei pidocchi, altrimenti, visti i tempi, si rischia di diventare i protagonisti involontari di una realtà basata sulla finzione cine-televisiva: HIGHLANDER: finchè non ne rimarrà uno soltanto!!!
Oh voi che avete in mano i nostri destini, abbiate pietà delle nostre vite ma sopratutto di quelle dei nostri figli!

mercoledì 16 maggio 2007

IL LAGO DEI CIGNI

Non so quanti di voi hanno notato il bel laghetto che si è formato tra la spiaggia di Marina di San Lorenzo e Condofuri, precisamente alla foce del torrente Agrifa.
In tale caratteristico sito si trova un particolare Delta formato dalle correnti marine che si incrociano con le acque putride che probabilmente vengono giu da qualche tubo del depuratore rotto.
Per l'azione delle suddette acque si è formato ultimamente (credo mesi di lavoro) un bel laghetto di acqua verdognola che ha fatto proliferare in quella zona la migrazione di rare razze di uccelli radioattivi in cui si può notare soprattutto un volatile della famiglia delle anatre dai colori stupendi (sarà l'effetto delle porcherie di cui si nutrono?) e di cui avrò cura, se non muoio prima asfissiato, di pubblicare le foto.
da qui il solito appello stavolta alle 2 amministrazioni di San Lorenzo e Condofuri, che purtroppo non vengono rinnovate nella prossima tornata elettorale, abbiate rispetto del nostro bellissimo territorio soprattutto perchè fra poco inizierà la stagione estiva e non sarà solo un problema ambientale (per cui mi batto quotidianamente) ma anche di salute pubblica, vista la gente che già il trascorso fine settimana affollava le spiagge.
ALTRO CHE SPIAGGE DI RIMINI CON LE ALGHE... LA NOSTRA E' ROBA GENUINA!!!

domenica 13 maggio 2007

ALLORA QUESTO BLOG SERVE DAVVERO!!!

Ripulita dalle sterpaglie anche la villetta adiacente la scuola elementare di Condofuri Marina

Dopo il lungomare anche la villettina posta proprio difronte le scuole elementari è stata pulita per la gioia dei bambini che adesso ci possono giocare e la tranquillità dei genitori.

Sembrerebbe proprio che le quattro sgangherate righe di questo blog stanno man mano cogliendo nel segno intaccando la coscienza di qualcuno (evidentemente ammirevole di queste iniziative)

ci piacerebbe, oltre ai fatti che si iniziano timidamente a vedere, ove non sia possibile farlo che chi di dovere si pronunciasse su queste pagine, ritenendo la bacheca del cittadino poco funzionale ultimamente, per non dire inutile, causa i continui problemi al server, ribattendo alle critiche e godendo dei complimenti (ci saranno un giorno...)

lunedì 7 maggio 2007

CHI FA DA SE.... FA PER .... L'AMMINSTRAZIONE COMUNALE

Non mi fa piacere dare sempre contro alla nostra votata amministrazione comunale (perchè vi ho votato anch'io!!!) ma purtroppo ogni giorno che passa è sempre peggio.

solo ieri mattina ho pubblicato un post in cui parlavo del lungomare e stamani mi vedo a posto dei soliti operai della forestale un ragazzo indiano che con un decespugliatore tagliava le erbacce sul viale del lungomare.

Solo in seguito ho appurato che questo ragazzo era stato incaricato dal Sig. Nucera di pulire il lungomare.

Lungi da me di far campagna elettorale per l'assessore, probabilmente gli sarà anche tornato utile per l'avvento della stagione estiva ma....

PERCHE' HA DOVUTO INCARICARE LUI UNA PERSONA PER EFFETTUARE UN LAVORO DI CUI ABBIAMO DIRITTO TUTTI MENTRE L'AMMINISTRAZIONE DI CUI FA PARTE NON SI PREOCCUPA NEMMENO DI QUELLO?

Grazie Massimo scusami ma dovevo farlo sapere a tutti

P.S.: nn mi bruciate la macchina e... non mi fate arrivare qualche busta di pidocchi

domenica 6 maggio 2007

Lungomare di Condofuri Marina

Su segnalazione di una gentile e giovane amica parlerò circa la situazione del nostro beneamato lungomare:

non mi sono preso la briga di misurare la lunghezza totale del tratto asfaltato tantomeno quello sterrato ma. da un capo all'altro del comune tra marina di San Lorenzo e Bova Marina, circa 5 km di SS 106 che a grandi linee dovrebbero essere gli stessi del lungomare virtuale,
non sarà certamente il lungomare di Rimini o Riccione stracolmo di strutture balneari, alberghi ed esercizi commerciali di qualsiasi genere ma, potenzialmente, forse quest'ultime hanno da invidiare le nostre spiagge.
Ovviamente il mondo non si cambia da un giorno all'altro ma pigri come siamo...
occupiamoci per primo del tratto che va dal sottopasso di via Mare al Campo Sportivo.
Abbiamo un discreto viale illuminato, asfalto accettabile ma:
già per passare dal sottopassaggio bisogna buttarsi alla cieca sperando che dall'altra parte non arrivi qualcun'altro che ha avuto la nostra stessa idea,
la stradina che porta al lungomare è squallida con una piccola striscia di asfalto fatta a misura di piccola utilitaria (altro non passa viste le dimensioni del ponte).
giunti sul lungomare vero e proprio ci troviamo l'ex lido ridotto ormai un rudere che deturpa solamente il paesaggio del quale qualcuno ai tempi si sarà servito ma probabilmente alla fine della concessione demaniale, se mai richiesta, non si è preoccupato del ripristino dei luoghi a fianco del quale ultimamente (6 - 7 anni) è sorto il "Sole Nero" che a sua volta ha sfruttato di anno in anno la concessione demaniale ed accantonando in un angolino le idee brillanti passate di moda (vedasi il vecchio pullman parcheggiato in stato di abbandono).
più avanti troviamo prima una giungla di alberi e sterpaglie varie e poi un fatiscente muro di recinzione che divide il lungomare dai campi sovrastanti dove i ragazzini si divertono a scrivere e disegnare.
Visto che ormai questo nostro luogo è frequentato da numerosi cittadini di ogni età ed a breve ci potrà essere d'aiuto solo il buon Sandokan con il suo macete ad aprirci la strada, perchè il comune non provvede a dare una ripulita a tale luogo?
Successivamente, non sarebbe una eccessiva spesa il ripristino del muro di recinzione magari poi dedicandolo a variopinti murales?
Perchè mai poi non mettere in conto di prolungare la parte accessibile fino al nuovo sottopasso che altrimenti sarebbe sprecato?
perchè non attivare l'impianto di sollevamento delle acque piovane su quest'ultimo ed annullare l'inutile ordinanza di limitazione del traffico rendendolo agibile?
ne godrebbero non solo i turisti ma gli abitanti del posto, soprattutto le villette al mare che, come gli altri pagano per servizi che non hanno?
P.S.: grazie di non avermi ancora bruciato la macchina...

sabato 5 maggio 2007

Nelle mani di nessuno.

La disastrata situazione dell'ASL coinvolge anche Condofuri.

Qualche settimana addietro, presso la scuola dell'infanzia della frazione Marina sono stati riscontrati alcuni casi di pediculosi sugli alunni frequentanti e ovviamente si è verificato il solito ingiustificato allarmismo a cui ormai siamo abituati e che molti di noi hanno vissuto in prima persona, soprattutto in tempi ormai andati, quando la mamma, pettinandoci le zazzere si accorgeva di qualche animaletto che ivi scorrazzava o peggio delle temutissime lendini; naturalmente e non me ne voglia nessuno se lo preciso, stiamo parlando di pidocchi, parassiti che sembra debbano necessariamente fare ormai parte integrante del bagaglio culturale di ogni studente che si rispetti, ma al contempo, ormai facilmente contrastabili fino all'eliminazione totale.
Appare necessario precisare che una opportuna profilassi dei singoli soggetti coinvolti deve essere accompagnata, come sempre è stato, dalle necessarie misure sanitarie da adottare presso le strutture dove il contatto si è verificato: e a questo punto entra in gioco, per competenza, l'Amministrazione Comunale, che per mezzo dell'Assessore alla Pubblica Istruzione e, e soprattutto del Vicesindaco, si è attivata al fine di richiedere all'ASL competente il previsto intervento di disinfestazione dei locali interessati, e fin qui nulla da obbiettare, anzi la mia ammirazione per le suddette personalità.
Purtroppo però, siccome il cittadino non può uscire indenne dalle magagne del becero Sistema, sembra che l'Azienda Sanitaria abbia risposto picche per carenza o addirittura per l'assenza di buona parte degli operatori addetti alle disinfestazioni.
E qui siamo all'ennesima beffa da sopportare, alla solita rabbia da ingoiare ed alla consueta vergogna per tutto ciò che ci circonda con palese riferimento a quegli enti che in primis dovrebbero garantire la salute pubblica ma tant'è e tanto bisogna tenersi.
Sento però il dovere di esprimere un dubbio che mi sorge spontaneo: ma le disinfestazioni non venivano affidate a ditte esterne? Se è così vuol dire che son finiti i soldini e di conseguenza dovremo tenerci i pidocchi e quant'altro? L'importante è sapere, almeno ci si organizza, magari recandosi in ferramenta per acquistare una mazza da dodici chili per dare poi origine ad un nuovo gioco: l'ammazzapidocchio.