giovedì 1 maggio 2008

Piccola cerca casa

Sabato 27 aprile 2008, una tranquilla mattinata ad andare su e giù fra Condofuri e Bova Marina, a chiacchierare del più e del meno in macchina con Tommaso, un caro amico.
Usciamo dal bivio, all’altezza dell’agriturismo “Gemelli” una cagnetta si mette in mezzo alla strada… FRENA!!! Grida Tommy, scendiamo dalla macchina e la rimettiamo sul ciglio, premurandoci di chiedere alla gente lì presente se fosse loro quel grazioso animale, “no mi dispiace, siamo turisti, ma grazie comunque…”.
Risaliamo in macchina convinti di aver fatto la cosa giusta a salvare la cagnetta, sperando che ritrovi presto a casa… Il tempo di un caffè a Bova Marina e si ritorna indietro, con stupore la cagnetta era arrivata già all’altezza del boschetto, tra l’indifferenza della gente che la scartava e proseguiva la marcia… “riecco la cagnetta kamikaze” scendiamo di nuovo dalla macchina e la rimettiamo sul ciglio della strada, solo un attimo, giusto il tempo di guardarci negli occhi ma senza dire una parola…, lo sguardo è bastato ad intenderci e senza dire ancora nulla ce la carichiamo in macchina per poi ripartire… la portiamo dallo “Zio Pino” già qualche mese prima avevamo la stessa cosa e lo zio si era occupato di Jack, fino a quando non ha scelto un’altra strada, lasciandoci solo qualche foto ed un grande vuoto.
“No! Stavolta no! Mi dispiace!”, sono le parole sofferte di “Zio Pino” trovategli un altro posto”, pur sapendo che anche la piccola sarebbe stata accolta allo stesso modo di Jack, non insistemmo, il tempo ci avrebbe dato ragione…
I tentativi di sistemare la piccola (non ha ancora un nome purtroppo) si moltiplicano, si chiama la lega cani, la gentilissima responsabile però ci dice che non è più possibile per loro accogliere la sfortunata bestiola poiché l’ASL di competenza se ne deve occupare. E’ sabato però, l’ufficio veterinario è chiuso e nulla si può fare, non ci rimane altro da fare che trovargli una sistemazione per il week end, un’a,ica veterinaria ci dà una mano, se ne prende cura e soprattutto ci assicura che è in buona salute.
Lunedi mattina chiamiamo l’ASL… Teppy -“pronto abbiamo ritrovato una bellissima cagnetta ve la venite a prendere?”
ASL - “ A prendercela? Dove siete?”
Teppy – “A Condofuri”
ASL – “A Condofuri?!?... al massimo possiamo venire ad identificarvela, poi è il comune che se ne devre prendere cura, vi dico comunque che il vostro comune non ha una convenzione con un canile”
Teppy – “veramente abbiamo già provveduto ma la piccola non ha microcip”
ASL – “Non possiamo farvi nulla allora”
Chiare e limpide le parole dell’interlocutore dell’ufficio veterinario, non ci rimane che chiamare il comune (na parola!!!)
- Al cetralino NON RISPONDE NESSUNO
- All’ufficio tecnico NON RISPONDE NESSUNO
- All’Ufficio del Sindaco NON RISPONDE NESSUNO
Zio Pino: “aspetta, dovrei avere il cellulare del Sindaco…”
Sindaco-“pronto?”
Zio Pino- “Sindaco buongiorno, mi scusi se la disturbo, sono lo Zio Pino”
Sindaco – Convenevoli di rito (sempre molto cordiale)
Zio Pino- “Sindaco non le faccio prendere molto tempo, vengo al dunque… abbiamo ritrovato una cagnetta e l’ASL ci ha indirizzato a voi per associarla ad un canile convenzionato”
Sindaco- “Veramente non ne abbiamo uno convenzionato ma chiamate il tecnico comunale che avrà sicuramente una soluzione”
Zio Pino- “Prima di disturbarla abbiamo provato in municipio ma non rispondeva nessuno né al centralino né all’ufficio tecnico”
Sindaco – “Allora provate con il segretario, intanto mi muovo anch’io per sistemare la bestiola”
Dopo vari giri di telefonate ci viene assicurato un rapido intervento per la sistemazione della piccola e sempre più sfortunata bestiola, passa il lunedi ed il martedi e nessuno si fa vivo…
Assieme a Zio Pino comunque non ci andava giù che la cagnetta fosse associata ad un canile e ci mettiamo a cercare una famiglia che la possa accogliere, a me stesso piange il cuore ma ne ho già due e non sono molto propensi all’arrivo di un terzo incomodo.
Oggi primo maggio già di buon’ora la piccola reclama coccole in una casa che si l’ha accolta ma purtroppo non riesce a darle ciò che lei cerca.
Chiunque quindi sia interessato ad adottarla che si faccia avanti, facendo una bellissima azione di umanità.
P.S.: sull'intervento del comune ho perso le speranze... voi che ne dite?